Bando CCIAA – Contributi a fondo perduto per l’acquisizione di sistemi e servizi per la sicurezza – Anno 2023
La Camera di Commercio di Bologna ha stanziato 400.000,00 euro per sostenere i costi rivolti all’acquisizione e all’installazione di sistemi e servizi di sicurezza per le micro e piccole imprese, consorzi e reti d’impresa, raggruppamenti temporanei d’impresa (RTI) e associazioni temporanee d’impresa (ATI).
Le domande di contributo, firmate digitalmente, dovranno essere presentate dalle ore 9,00 del 13 settembre 2023 alle ore 13,00 del 28 settembre 2023.
Il contributo sarà assegnato prioritariamente alle imprese femminili e giovanili e alle imprese in possesso del rating di legalità. Le richieste delle imprese che non rientrano nelle casistiche sopradescritte saranno soddisfatte in presenza di disponibilità residue.
A ciascuna impresa, in assenza di riduzione proporzionale, viene assegnato un contributo nella misura del 50% delle spese ammissibili con un limite massimo di 3.000,00 euro, in regime de minimis.
Sono ammesse a contributo le seguenti spese, al netto dell’IVA:
1) Sistemi di videoallarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri o degli Istituti di Vigilanza, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza;
2) Sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi biometrici per l’accesso a locali protetti, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
3) Casseforti, blindature, sistemi antitaccheggio, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento;
4) Sistemi di pagamento elettronici: POS e carte di credito, contactless e phone payment (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 01.01.2023 e la data di invio della domanda);
5) dispositivi di illuminazione notturna, interni ed esterni ai locali aziendali, installati allo scopo di consentire la vista dell’interno dei locali aziendali e quindi anche la presenza di eventuali intrusi;
6) Sistemi di rilevazione delle banconote false;
7) Sistemi di allarme e videosorveglianza acquisiti con contratto d’uso che prevedano una connessione da remoto/app, inclusi i relativi servizi (vengono ammesse le spese connesse all’attivazione del servizio ed i canoni del medesimo riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 01.01.2023 e la data di invio della domanda);
8) Contratti stipulati con istituti di vigilanza per la sorveglianza dei locali aziendali (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 01.01.2023 e la data di invio della domanda).
Sono ammissibili solo l’acquisizione e relativa installazione di impianti o sistemi di nuova fabbricazione di cui sopra, esclusi gli ampliamenti e gli adeguamenti dei preesistenti.
Le fatture relative alle spese per cui si chiede il contributo camerale dovranno comunque essere emesse ed integralmente pagate tra l’1.01.2023 ed il giorno di invio telematico della domanda.
Le modalità di pagamento delle spese elencate sono: bonifico bancario, ricevuta bancaria, assegno e bancomat di cui risulti la movimentazione in estratto conto bancario, pagamento con carta di credito dell’impresa richiedente di cui risulti l’addebito in conto e ricevuta di conto corrente postale.
Le imprese richiedenti dovranno essere in regola col diritto camerale annuale e in regolarità contributiva Inps e Inail.