L’impianto elettrico della Tua Azienda è censito e controllato sul portale CIVA dell’INAIL?
Il DPR 462/01 impone che l’impianto di messa a terra di ciascun luogo di lavoro, dopo essere stato denunciato all’INAIL, venga sottoposto alle verifiche periodiche da parte di un Organismo Abilitato. Questo obbligo prevede una periodicità dei controlli che variano a seconda della pericolosità dell’impianto, ogni 2 o 5 anni.
Recentemente il DPR 462/01 è stato modificato, introducendo l’art. 7-bis, che attribuisce all’INAIL un ruolo di organizzazione e controllo del settore molto più importante, rispetto al passato. Inoltre, i trasgressori saranno puniti con sanzioni che vanno da 1200 a 5900€.
In particolare, il Legislatore ha previsto che ogni azienda debba inserire sul portale dell’INAIL il proprio impianto e tutte le verifiche eseguite d’ora in poi sull’impianto stesso.
Il Legislatore ha inoltre deciso che il costo delle verifiche non sia più individuato da ciascun Organismo, ma sia definito da un “tariffario unico nazionale” predisposto dall’INAIL.
In virtù del suddetto tariffario, tutti gli Organismi sono tenuti ad eseguire la verifica alla medesima tariffa, in modo che il datore di lavoro possa scegliere l’Organismo al quale affidarsi sulla base del livello di servizio reso dall’Organismo stesso.
Per aiutare gli Associati, Confcommercio Ascom Imola si è rivolta ad esperti del settore che saranno a disposizione per assistervi con questi nuovi obblighi, ossia la denuncia della messa a terra e le successive verifiche periodiche.
Per maggiori informazioni o per avere un preventivo puoi scrivere al seguente indirizzo: ambiente@ascomimola.it oppure puoi chiamare il: 0542/619665.