I rivenditori di sigarette elettroniche nel 2014 inizieranno a versare l’imposta sui monopoli di Stato, pari al 58,5% del prezzo di vendita. Dal punto di vista fiscale la sigaretta elettronica è stata equiparata agli altri tabacchi e dal primo gennaio 2014 è soggetta all’imposta di consumo dei Monopoli di Stato, a carico dei rivenditori, da versare con il modello F24 accise utilizzando il codice tributo 5351, denominato “Imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo” (fornito con la risoluzione dell’Agenzia delle Entate n. 100/2013). L’imposta è pari al 58,5% del prezzo di vendita al pubblico ed è stata introdotta dall’art. 11, comma 22, del Dl 76/2013 (il Decreto Lavoro del governo Letta).
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