Scatta dal 2 luglio l’ordinanza della Regione Emilia Romagna
Con un’ordinanza regionale, viene imposto il divieto di lavorare in condizioni di esposizione prolungata al sole e svolgendo attività fisica intensa, dalle ore 12.30 alle ore 16:00, nei giorni e nelle aree in cui le mappe nazionali online del rischio, consultabili su questo sito ufficiale segnalino un livello ‘Alto’ con riferimento alla mappa delle ore 12.00.
La misura resta in vigore fino al 15 settembre 2025, salvo revoca anticipata.
Il divieto riguarda le attività nei cantieri edili e affini, in agricoltura, nel florovivaismo e nei piazzali della logistica.
La Regione specifica che la mancata osservanza degli obblighi indicati dall’ordinanza comporterà le sanzioni previste per legge (art. 650 c.p.), se il fatto non costituisce più grave reato.
Si segnala inoltre che:
- è stato messo a disposizione un servizio telefonico gratuito (numero 1500 attivo dalle 9 alle 17 dal lunedì al venerdì) che fornisce ad imprese e lavoratori informazioni su come affrontare il caldo e sui comportamenti corretti da adottare nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alle persone più fragili e ai lavoratori impiegati in attività all’aperto, più esposti alle alte temperature.
- la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, in data 19 giugno 2025, ha pubblicato le “Linee di Indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare”
- le sospensioni o le riduzioni dell’attività lavorativa dovute a temperature elevate rientrano tra gli eventi meteo che consentono la presentazione di istanze di CIGO.
Per informazioni contattare Ufficio Ambiente e Sicurezza al numero 0542 619665.