RIDUZIONE PREMI INAIL (COMMA 128)
Al comma 128 la legge prevede la possibilità di riduzione percentuale dell’importo dei premi INAIL in base all’andamento infortunistico aziendale.
Tale eventuale riduzione dovrà essere applicata sull’importo dei contributi versati all’INAIL dalle aziende a titolo di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in base alle modalità che verranno individuate con Decreto dai ministri del Lavoro e delle Economia e Finanze su proposta dell’INAIL stesso.
NUOVA DEDUZIONE IRAP (COMMA 132)
E’ prevista dal comma 132 della Legge di Stabilità una nuova deduzione dall’IRAP. Viene infatti modificato l’art. 11 comma 4-quater del D.Lgs. n. 446/1997 nel senso che, dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014, è prevista la possibilità di portare in deduzione il costo del personale assunto con contratto a tempo indeterminato che costituisce incremento della base occupazionale rispetto al personale mediamente occupato nel periodo d’imposta precedente.
La deduzione spetta fino a euro 15.000 per ciascun nuovo dipendente assunto ed è riconosciuta a regime. Non sono ancora state pubblicate le istruzioni operative che ne consentono l’applicazione.
RESTITUZIONE CONTRIBUTO ADDIZIONALE ASPI 1,40% (COMMA 135)
Anche per il 2014 è riconosciuto il diritto del datore di lavoro ad ottenere la restituzione del contributo addizionale ASpI (1,40%) versato per i lavoratori a tempo determinato in caso di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Questo diritto è confermato anche in caso di nuova assunzione a tempo indeterminato di lavoratore già in forza presso l’azienda con contratto a tempo determinato scaduto da non più di 6 mesi che venga riassunto a tempo indeterminato.
La restituzione riguarderà l’intero contributo addizionale versato per tutta la durata del rapporto a tempo determinato.
AUMENTO ALIQUOTE GESTIONE SEPARATA INPS (COMMA 491)
Con il comma 491 la legge di Stabilità impone nuove e più alte aliquote di contribuzione alla Gestione Separata dell’INPS per coloro che risultano già iscritti ad altre forme di previdenza oppure per coloro che sono pensionati.
La legge Fornero (l. 92/2012) aveva già previsto che le aliquote di cui sopra sarebbero dovute aumentare al 21% per il 2014 ed al 22% per il 2015. La legge di stabilità invece inasprisce tali aumenti portandoli al 22% per l’anno in corso e addirittura al 23,5% per il prossimo anno.