Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge (in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il testo prevede:
– DIVIETO di spostarsi, per il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, su tutto il territorio nazionale, tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma.
– l’applicazione, sul tutto il territorio nazionale, delle misure previste dalla cosidetta ” ZONA GIALLA” nei giorni 7 e 8 gennaio 2021 . Ricapitolando sono consentiti gli spostamenti all’interno dei confini regionali, la mascherina rimane obbligatoria così come il distanziamento. Bar e i ristoranti saranno aperti fino alle 18.00. Dopo quell’orario si potrà acquistare solamente cibo e bevande da asporto (con il divieto di consumarli nelle adiacenze del locale, oppure si potrà optare per la consegna a domicilio). Sono aperti anche i negozi e i centri commerciali. Gli spostamenti restano vietati dalle ore 22.00 fino alle 5.00.
– l’applicazione, sul tutto il territorio nazionale, delle misure previste dalla cosidetta ” ZONA ARANCIONE” nei giorni 9 e 10 gennaio 2021 . Saranno comunque consentiti gli spostamenti dalle ore 5.00 alle ore 22.00, ma con l’autocertificazione. Bar e ristoranti sono aperti solamente per asporto e domicilio. Aperti negozi, parrucchieri e centri estetici. Restano consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
Invece, dall’11 gennaio 2021 entrerà in vigore in nuovo sistema delle fasce di rischio, che prevede un inasprimento dell’indice Rt, che se risulterà pari ad 1, farà scattare le misure previste per la “zona arancione”, mentre ad 1,25 si passerà in “zona rossa”.
Il governo si riunirà nuovamente ad inizio settimana e l’ipotesi al momento sul tavolo è quella di un nuovo provvedimento che copra il periodo dal 15 al 31 gennaio 2021.
Vi terremo aggiornati non appena usciranno ulteriori novità.