Rientro anticipato del dipendente al lavoro, dalla malattia: solo con certificato medico

Rientro anticipato del dipendente al lavoro, dalla malattia: solo con certificato medico

La vigente normativa ha introdotto la certificazione telematica che i medici sono tenuti ad inviare entro 24 ore al sistema centrale; ugualmente gli stessi medici possono inviare certificati che annullano i precedenti nel caso in cui abbiano modo di riscontrare nel paziente un decorso più favorevole della malattia tale da indurre una riduzione della prognosi.

Il datore di lavoro, d’altra parte, non è in grado di valutare se e in che misura il dipendente abbia effettivamente recuperato le proprie energie psicofisiche; da ciò ne deriverebbe l’impossibilità di fatto per il datore di assolvere agli obblighi imposti dalla norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Pertanto, si chiarisce che ogni dipendente assente per malattia, che intenda rientrare anticipatamente in servizio, potrà essere riammesso solo in presenza di un certificato medico di rettifica della prognosi originaria.

Categorie: Lavoro