RIFIUTI 2017 (MUD, SISTRI, ORSO)

Mud 2017 – Modello Unico di Dichiarazione Ambientale

Scadrà il 30 aprile prossimo il termine ultimo per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (Mud) 2017.

In assenza di modifiche di legge, il Modello da presentare sarà quello già utilizzato per gli anni 2015 e 2016, ovvero quello previsto dal D.P.C.M. 17 dicembre 2014, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 97 alla Gazzetta ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2014, e successivamente confermato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2015.

Poiché il 30 aprile 2017 è un giorno festivo, comunica Ecocerved in un focus sul proprio portale web, la scadenza è prorogata al primo giorno seguente non festivo, ovvero al 2 maggio.

A seguito del nuovo slittamento della piena entrata in vigore del Sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti, anche i soggetti obbligati al Sistri sono tenuti alla presentazione del Mud.

Per meglio organizzare il servizio, fin da ora, è possibile prendere appuntamento per la compilazione e l’invio della dichiarazione.

Sarà possibile prendere appuntamento entro il 21 aprile per la corretta trasmissione successiva dei dati.

Al fine di ottimizzare il servizio e l’appuntamento, viene fornito un prospetto di riferimento in excel per i rifiuti prodotti, ricevuti e/o conferiti.

Si tratta di una traccia per riassumere i dati da inserire nella dichiarazione.

Si prega di utilizzare il modello excel allegato, personalizzabile, per facilitare la compilazione dei dati e ridurre i tempi di elaborazione della dichiarazione medesima

Ricordiamo che l’obbligo riguarda:

Per la Comunicazione Rifiuti speciali:

  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
  • Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)).
  • Si ricorda inoltre che la Legge 28 dicembre 2015, n. 221 prevede che le imprese agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile, nonché’ i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02 assolvono all’obbligo di presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale, di cui al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, attraverso la compilazione e conservazione, in ordine cronologico, dei formulari di trasporto.

Per la Comunicazione Veicoli Fuori Uso:

o        Soggetti che effettuano le attività di trattamento (autodemolizione, rottamazione e frantumazione) dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali. Sono tenuti alla compilazione della Comunicazione veicoli fuori uso le Unità locali che effettuano attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.

Per la Comunicazione Imballaggi

o        Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c).

o        Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152

Per la Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche:

o        soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005.

Per la Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

o        produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.

Per chi volesse ulteriori informazioni rimandiamo al link self-service della Camera di Commercio di Milano, che permette di verificare la propria posizione: http://selfservice.mi.camcom.it/

Per tutti i soggetti qui sopra riportati è FATTO OBBLIGO smaltire i rifiuti prodotti o ricevuti da terzi entro un anno dalla produzione/presa in carico. Oltre tale data l’azienda può incorrere in sanzioni dovute al mancato rispetto della normativa vigente.

La presentazione alla Camera di Commercio deve avvenire esclusivamente via telematica: ormai da anni non è più possibile la spedizione postale o la consegna diretta del supporto magnetico.

Il file che deve essere spedito viene generato dal software Unioncamere o da altri software che rispettino i tracciati record previsti dal Ministero.

Il file può contenere le dichiarazioni relative a più unità locali, sia appartenenti ad un unico soggetto dichiarante che appartenenti a più soggetti dichiaranti (dichiarazione multipla).

Ogni dichiarazione può contenere varie Comunicazioni (p.es. Comunicazione Rifiuti elettrici ed elettronici e Comunicazione Rifiuti).

La trasmissione deve avvenire esclusivamente tramite il sito www.mudtelematico.it

Per la trasmissione telematica i soggetti dichiaranti debbono essere in possesso di un dispositivo contenente un certificato di firma digitale (Smart Card o Carta nazionale dei Servizi o Business Key) valido al momento dell’invio.

Le associazioni di categoria, i professionisti e gli studi di consulenza possono inviare telematicamente i MUD compilati per conto dei propri associati e dei propri clienti apponendo cumulativamente ad ogni invio la propria firma elettronica sulla base di espressa delega scritta dei propri associati e dei clienti (i quali restano responsabili della veridicità dei dati dichiarati) che deve essere mantenuta presso la sede delle medesime associazioni e studi.

Riportiamo di seguito anche il costo del servizio:

  • Scheda anagrafica €. 77,50
  • Scheda rifiuti €. 35,50 per ogni singolo rifiuto
  • Scheda trasportatore €. 9,50
  • Scheda destinatario €. 9,50
  • Se destinatario e trasportatore sono gli stessi solo €. 9,05 globali
  • Il diritto di segreteria, per la trasmissione telematica, è di 10,00 € per ogni Unità Locale dichiarante, a prescindere dal numero di Comunicazioni.

Per le aziende che provvedono autonomamente alla produzione del mud e richiedono la sola trasmissione dei dati, viene chiesto un contributo di €. 35,00 esclusi i diritti di segreteria.

Per le aziende che ad oggi utilizzano il sistema SISTRI sono disponibili sulla propria pagina SISTRI, strumenti di supporto alla predisposizione del MUD.

A seguito della predisposizione del MUD, vi verrà trasmessa la dichiarazione in formato pdf, che ci deve essere ritornata firmata in copia cartacea in originale. Copia delle medesima documentazione deve essere mantenuta agli atti dell’azienda.

A seguito della trasmissione alla Camera di Commercio sarà nostra cura inviarvi copia del corretto invio o di altra comunicazione specifica.

Comunicazione semplificata

I soli produttori iniziali che producono, nella propria Unità Locale, non più di 7 rifiuti e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali possono presentare la Comunicazione Rifiuti semplificata su supporto cartaceo.

La Comunicazione Rifiuti semplificata deve essere compilata utilizzando la modulistica cartacea disponibile sul sito oppure attraverso la nuova procedura di compilazione disponibile sul sito di Ecocerved.

Le Comunicazioni Semplificate devono essere spedite alla Camera di commercio competente per territorio all’interno di apposito plico sul quale devono essere riportati i dati identificativi della dichiarazione come da specifico; ogni plico deve contenere la relativa attestazione di versamento dei diritti di segreteria. La Camera di commercio competente è quella nel cui territorio ha sede l’unità locale cui la dichiarazione si riferisce.

La presentazione alla Camera di commercio deve avvenire mediante spedizione postale a mezzo di raccomandata senza avviso di ricevimento.

Il diritto di segreteria è di 15,00 € per ogni Unità Locale dichiarante. Il diritto di segreteria spettante alla Camera di commercio deve essere versato, generalmente, utilizzando un bollettino di conto corrente postale indicando nella causale di versamento il codice fiscale del dichiarante e la dicitura “Diritti di Segreteria MUD – (legge 70/1994)”.

SISTRI: Nuovo Rinvio

Sospeso per tutto il 2017 l’utilizzo del Sistema elettronico della tracciabilità dei rifiuti. Restano gli obblighi in capo alle aziende

Il decreto Milleproroghe ha confermato la sospensione delle sanzioni per tutto il 2017 per il mancato utilizzo del Sistri, il Sistema elettronico della tracciabilità dei rifiuti. Restano invece confermate le sanzioni, comunque dimezzate, per l’omesso versamento del contributo annuale o per la mancata iscrizione al Sistri, che è  obbligatoria per i produttori di rifiuti pericolosi con più di dieci addetti e per i gestori, trasportatori o intermediari di rifiuti pericolosi.
A seguito della nuova proroga le aziende iscritte al Sistri devono:

  • sino al 31 dicembre 2017, continuare nella tenuta dei registri e dei formulari cartacei;
  • entro il 30 aprile 2017, presentare la denuncia annuale rifiuti – MUD
  • entro il 30 aprile 2017  versare il contributo annuale Sistri per l’anno 2017.

Non sono tenute ad aderire a Sistri le aziende produttrici di rifiuti pericolosi che occupano sino a 10 addetti, che pertanto devono proseguire nella regolare tenuta dei registri di carico e scarico, dei formulari cartacei e presentare la denuncia rifiuti MUD entro il 30 aprile di ogni anno (prossima scadenza 30 aprile 2017).

 

Applicativo ORSo (Osservatorio rifiuti sovraregionale)

I gestori di impianti fissi di recupero e/o smaltimento di rifiuti devono comunicare tramite l’applicativo web O.R.S.O. i dati dei rifiuti gestiti nell’anno 2016, entro il 30 aprile 2017. Detto adempimento non sostituisce il MUD.

Soggetti obbligati alla compilazione di ORSO:

Tutti gli impianti di gestione di rifiuti (recupero e/o smaltimento) sono tenuti alla compilazione di ORSO, indipendentemente dal tipo di autorizzazione (semplificata, ordinaria, AIA o autorizzazione unica ex. d.lgs. 387/2003) e di impianto, sia che trattano rifiuti urbani che speciali.

Sono esentati dalla compilazione di ORSO:

  • Gli impianti mobili (dgr 10619/2009, par. 4.1.1, prima linea);
  • I produttori di rifiuti che effettuano lo stoccaggio dei propri rifiuti prodotti e che, non rispettando le condizioni di deposito temporaneo, sono autorizzati ad effettuare solo operazioni R13 e/o D15 relativamente a tali rifiuti (dgr 10619/2009, par. 4.1.1, seconda linea);

Sono previste delle semplificazioni alla compilazione di ORSO per:

  • Gli impianti che effettuano solo operazioni di stoccaggio per tutti i rifiuti autorizzati (R13 e/o D15), senza trattamenti, possono compilare solo la parte annuale (dgr 10619/2009, par. 4.1.2, prima linea);
  • Per i rifiuti sui quali sono effettuate esclusivamente operazioni di stoccaggio (R13 e/o D15), senza trattamenti, può essere compilato solo il mese di dicembre inserendo il totale annuo e riportando nel campo note la dicitura “totale annuo” (dgr 10619/2009, par. 4.1.2, seconda linea).
  • Per gli altri rifiuti, su cui vengono fatte operazioni di recupero e/o smaltimento, devono essere inseriti tutti i mensili come previsto normalmente;

Casi Particolari:

  • Impianti di autodemolizione: per i rifiuti (in ingresso e in uscita) attinenti all’attività di autodemolizione può essere compilato solo il mese di dicembre inserendo il totale annuo riportando nel campo note la dicitura “totale annuo”. Sulla stessa riga (colonna “allegato”) va anche allegato il file del MUD-VFU (previsto dal d.lgs. 209/2003), dato che non può trovare posto in altra sezione di Orso. Per l’eventuale file del MUD ordinario si seguono le normali indicazioni del caso.
  • Impianti autorizzati R10 – recupero ambientale: anche per i rifiuti attinenti all’attività di recupero ambientale (R10) può essere compilato solo il mese di dicembre inserendo il totale annuo, riportando l’operazione R10 nell’apposito campo e indicando “totale annuo” e il tipo di recupero nel campo note.
  • Impianti di servizio (quelli per il trattamento “conto proprio” dei rifiuti prodotti da annesso insediamento produttivo, ad es. discariche, recuperi energetici, ecc.): compilare comunque i mensili dei “rifiuti in ingresso”, riportando il quantitativo prodotto dall’insediamento produttivo.

Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Ambiente tel. 0542 619665

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