CIN: entrata in funzione della banca dati strutture ricettive e del portale telematico per l’assegnazione del codice CIN

CIN: entrata in funzione della banca dati strutture ricettive e del portale telematico per l’assegnazione del codice CIN

E’ stato pubblicato in data 3 settembre l’avviso che attesta l’entrata in esercizio della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR), terminando così la fase sperimentale.

Tutte le strutture turistico-ricettive dovranno quindi accedere al portale https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/ attraverso SPID o CIE del legale rappresentante/gestore della struttura, completare i dati inserendo le informazioni obbligatorie richieste e ottenere il CIN, ovvero il codice univoco introdotto per identificare le unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche, alle unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi e a tutte le strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.

Il CIN dovrà essere chiaramente esposto all’esterno dello stabile e indicato negli annunci ovunque pubblicati e comunicati. Le attività gestite in forma imprenditoriale devono essere munite dei requisiti di sicurezza degli impianti, come prescritti dalla normativa statale e regionale vigenti. Tutte le unità immobiliari devono essere dotate di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti nonché di estintori portatili a norma di legge da ubicare in posizioni accessibili e visibili, in particolare in prossimità degli accessi e in vicinanza delle aree di maggior pericolo e, in ogni caso, da installare in ragione di uno ogni 200 metri quadri di pavimento, o frazione, con un minimo di un estintore per piano.  

Sanzioni: si applicano a decorrere dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione del suddetto avviso. Chi pubblicizza una struttura senza il CIN potrà essere multato con sanzione da 800 a 8.000 euro, mentre la mancata esposizione del codice presso la struttura stessa comporta multe da 500 a 5.000 euro.

Maggiori dettagli ed approfondimenti sono disponibili al seguente link sul sito del Ministero del Turismo:

https://www.ministeroturismo.gov.it/banca-dati-strutture-ricettive/

Importante verificare anche le indicazioni riportate nelle FAQ, sempre raggiungibili dal suddetto link.

 

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