Finanziamenti per la formazione continua – Fondo For.Te.

Finanziamenti per la formazione continua – Fondo For.Te.

Il Consiglio di amministrazione del fondo For.Te. ha approvato in data 11 aprile l’avviso n. 1 del 2017, che stanzia 49,5 milioni di euro per il finanziamento di attività formative in favore dei datori di lavoro e dei lavoratori dei settori turismo, commercio e servizi.

Il complesso delle novità contenute nell’avviso e, in particolare, il superamento dell’obbligo di cofinanziamento per alcune fattispecie e l’ampliata possibilità di includere tra i destinatari anche lavoratori non occupati, unitamente alle linee di indirizzo formulate dalle parti sociali del settore turismo, offre al sistema di rappresentanza la possibilità di realizzare iniziative di sicuro interesse per le imprese.

Nel riepilogare gli aspetti di principale interesse, ricordiamo che i nostri uffici sono disponibili per fornire assistenza tecnica per la progettazione e la gestione delle attività formative.

 

Attività finanziabili

Le risorse stanziate dall’avviso sono destinate al finanziamento di piani formativi aziendali (23,75 milioni di euro), piani formativi territoriali (23,75 milioni di euro) e piani formativi settoriali nazionali (2 milioni di euro).

 

Cofinanziamento privato

Un’importante novità riguarda la disciplina del cofinanziamento: i datori di lavoro che optino per l’applicazione del regime “de minimis” di cui al regolamento UE n. 1407 del 2014 non saranno tenuti a garantire il cofinanziamento del progetto al quale partecipano.

 

Lavoratori stagionali

I lavoratori stagionali possono essere inclusi tra i destinatari dell’attività formativa anche se non sono occupati durante il periodo in cui si svolge la formazione, purché nei dodici mesi precedenti la presentazione del piano abbiano lavorato alle dipendenze di imprese aderenti al Fondo. Rientrano in tale categoria anche i lavoratori in possesso dei requisiti per esercitare il diritto di precedenza e i lavoratori assunti con contratto a termine, anche a fronte di intensificazione stagionale e/o ciclica dell’attività in seno ad imprese ad apertura annuale.

Il 10 aprile 2017, Federalberghi, Faita e le organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori hanno sottoscritto un avviso comune che prevede – tra l’altro – la realizzazione di interventi formativi destinati a rafforzare le competenze dei lavoratori stagionali.

 

Eventi sismici

Una particolare attenzione è stata rivolta ai lavoratori delle province recentemente colpite dagli eventi sismici (L’Aquila, Pescara, Teramo, Rieti, Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Perugia e Terni). Tali lavoratori possono essere inclusi tra i destinatari dell’attività formativa anche se non occupati nel periodo in cui si svolge la formazione, purché nei ventiquattro mesi precedenti la presentazione del piano abbiano lavorato alle dipendenze di imprese aderenti al Fondo.

Il 10 aprile 2017, Federalberghi, Faita, Fipe e Fiavet e le organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori hanno sottoscritto un avviso comune che prevede – tra l’altro – l’attivazione di piani settoriali, territoriali e aziendali destinati a rafforzare le competenze dei lavoratori che operano nei territori interessati dal sisma e a favorire un pieno recupero di competitività dei relativi sistemi turistici.

 

Presentatori ed attuatori

Il fondo ha ampliato la platea dei soggetti che possono presentare ed attuare i piani, adottando criteri improntati al principio di trasparenza, che deve trovare applicazione in tutte le ipotesi di concessione di contributi pubblici.

 

Accordi sindacali

I piani territoriali e i piani settoriali nazionali devono essere corredati da un accordo sottoscritto dalle associazioni territoriali o dalle associazioni nazionali di categoria, aderenti/affiliate alle organizzazioni costituenti il fondo.

 

Scadenze

Le richieste di finanziamento potranno essere presentate al fondo entro le scadenze dell’11 luglio 2017 e 21 novembre 2017.

Il testo integrale dell’avviso sarà pubblicato a breve sul sito internet www.fondoforte.it.

Categorie: Formazione