IL CASHBACK DI STATO: MA COME FUNZIONA?

IL CASHBACK DI STATO: MA COME FUNZIONA?

Complice il mini-lockdown di questa seconda fase e la pesante contrazione nei consumi e della produzione industriale, il cashback di Stato esordirà prima di quanto si era inizialmente ipotizzato. Il meccanismo che “premia” chi fa acquisti pagando con carta di credito, infatti, sarebbe dovuto partire solo con l’inizio del nuovo anno, ma il Governo ha deciso di anticipare i tempi e proporre una fase sperimentale che terminerà il prossimo 31 dicembre.
Un cashback natalizio, dunque, che dovrebbe prendere il via a partire dal prossimo 8 dicembre. Anche se il decreto è stato già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale è infatti necessario attendere che il Ministero dell’Economia e delle Finanze emani un decreto attuativo con il quale chiarisca alcuni punti e definisca convenzioni con Consap e la società PagoPA. Il cashback di Stato, inoltre, prevede precise limitazioni: ecco quali.
CHE COS’E’ IL CASHBACK DI DICEMBRE?

Il decreto 24 novembre 2020 n.156 definisce il sistema cashback come misure premiali per l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici. Ovvero, utilizzando questi strumenti l’utente riceverà una restituzione delle somme pagate per gli acquisti di dicembre in misura pari al 10% sino ad una soglia massima di spesa di 1.500 euro, ovvero 150 euro. Da precisare che il cashback di dicembre è una misura aggiuntiva rispetto al cashback di Stato che dovrebbe partire a gennaio 2021.

REQUISITI DI VALIDITA’?
Ai fini del bonus bisogna effettuare almeno 10 operazioni. Gli strumenti di pagamento ammessi comprendono carte, app e qualsiasi metodo di pagamento tracciabile. Le operazioni possono riguardare l’acquisto di qualsiasi genere di prodotto, ma sono validi solo gli acquisti effettuati nei punti vendita fisici, sono pertanto esclusi quelli online.
COSA OCCORRE?
Per poter partecipare al cashback di Natale – ma anche quello che prenderà il via a partire dal 1 gennaio 2021 – i cittadini italiani dovranno scaricare l’app “IO” sul proprio smartphone, iscriversi alla piattaforma (è possibile utilizzare le credenziali SPID o CIE), e indicare i dati identificativi degli strumenti di pagamento che si utilizzeranno per gli acquisti (al momento sono disponibili solo le carte di debito o credito).
L’app IO può essere scaricata gratuitamente tramite:
Google Play
Apple Store
COME PREDISPORRE L’APP IO AL CASHBACK?
Il primo passaggio riguarda la  registrazione della/e carte di credito o debito, che verranno utilizzate per effettuare i pagamenti e l’indicazione del codice fiscale. La funzione per aggiungere le carte è già presente nell’app (è sufficiente cliccare sulla voce aggiungi accanto alla voce metodi di pagamento e poi inserire le carte nella schermata successiva), mentre la registrazione dell’IBAN verrà attivata a ridosso dell’entrata in vigore dell’iniziativa cashback.
COSA OCCORRE ALL’ESERCENTE?
Da parte dell’esercente è necessario il possesso di un “dispositivo di accettazione” – POS, messo a disposizione da un acquairer convenzionato (istituzione bancaria), vale a dire un soggetto che abbia sottoscritto una convenzione con PagoPA S.p.A. per partecipare al programma Cashback.

EFFETTUARE I PAGAMENTI E ATTENDERE IL RIMBORSO
Dopo aver impostato l’app IO sarà sufficiente effettuare i pagamenti nei negozi fisici utilizzando gli strumenti di pagamento registrati nell’app. Per quanto riguarda il cashback di dicembre, il rimborso scatta dopo ogni 10 pagamenti effettuati con carta, c’è un limite massimo di rimborso di 15 euro per singola operazione, mentre l’effettiva erogazione del rimborso avverrà entro il 28 febbraio 2021. Quello di dicembre è un funzionamento del cashback a sé stante: una volta a regime il programma cashback di Stato prevederà l’erogazione ogni sei mesi del rimborso del 10% di un massimo di spesa pari a 1.500 euro.

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