Una recente indagine dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ha rilevato ed evidenziato che la popolazione lavorativa italiana sta invecchiando.
Proprio per affrontare il tema dell’invecchiamento della popolazione lavorativa e fornire informazioni di base sui cambiamenti dovuti all’età, sulle “dimensioni chiave per una corretta gestione dell’età nei luoghi di lavoro” e sulle buone pratiche per garantire benessere lavorativo a tutti i lavoratori di tutte le età”, è stato realizzato dall’INAIL uno specifico documento, scaricabile in allegato, dal titolo: “ Il benessere lavorativo ad ogni età. Le buone pratiche Inail”.
Il documento segnala che con il crescere dell’età il nostro organismo subisce dei cambiamenti psicofisici che possono ridurre le abilità lavorative e aumentare l’esposizione ad alcuni fattori di rischio.
E, a questo proposito, l’allegato riporta alcuni specchietti informativi che presentano non solo i cambiamenti funzionali, ma anche le conseguenze sul lavoro e le azioni per adattare il lavoro al crescere dell’età.
Fra le argomentazioni di interesse evidenziato dal documento segnaliamo tre argomenti chiave: l’apparato cardiovascolare, la termoregolazione e il sistema immunitario.
